Come abbiamo visto negli articoli precedenti, le aziende solitamente optano per l’outsourcing delle funzioni HR e IT, come emerso anche dal report “2021 Global Shared Services and Outsourcing Survey Report” di Deloitte.
In questo articolo vedremo le tipologie di outsourcing, i settori che rappresentano i main driver del mercato dell’outsourcing e, infine, analizzeremo una grande opportunità dell’outsourcing che non sempre viene menzionata, l’internazionalizzazione.
- Le diverse tipologie di outsourcing per un’azienda
- Uno sguardo al mercato dell’outsourcing aziendale dell’HR
- Uno sguardo al mercato dell’outsourcing aziendale dell’IT
01.Le diverse tipologie di outsourcing per un’azienda
Esistono differenti forme di outsourcing aziendale, che si distinguono in base alle modalità e ai processi esternalizzati:
- Business process outsourcing: si tratta dell’affidamento di interi processi aziendali a terzi. Un esempio può essere delegare la selezione del personale a un’agenzia di recruiting, come Rubik.
- Knowledge process outsourcing: prevede l’esternalizzazione di attività complesse che richiedono competenze specifiche. Un esempio è l’ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization), ovvero l’attività volta a migliorare l’indicizzazione di un sito web sui motori di ricerca.
- Out-tasking: consiste nel delegare a un’azienda esterna un progetto completo, compresa la responsabilità della sua realizzazione. Questo tipo di outsourcing è tipico per progetti tecnici, come la gestione del trasferimento di dati sensibili, che deve essere eseguita rispettando rigorosi protocolli di sicurezza e requisiti tecnici.
- Selective outsourcing: prevede l’assegnazione di alcune sottoaree tecniche e specifiche a un fornitore esterno, che ne assume anche la responsabilità. Si tratta di una soluzione intermedia tra l’out-tasking e il business process outsourcing, poiché non coinvolge un intero processo, ma solo parti selezionate di esso.
02. Uno sguardo al mercato dell’outsourcing aziendale dell’HR
Il mercato dell’outsourcing delle risorse umane prevede un aumento di 13,3 miliardi di dollari tra il 2023 e il 2028. Non è sorprendente che i dipartimenti HR si sentano sopraffatti al giorno d’oggi. Secondo il State of the Workplace Report 2021-2022, il 72% dei professionisti delle risorse umane ritiene che il carico di lavoro sia eccessivo e necessiti di essere alleggerito. Inoltre, il 42% afferma di avere bisogno di più personale dedicato per raggiungere gli obiettivi aziendali. La crescita dipende da vari fattori, tra cui la digitalizzazione dei processi HR, la crescente domanda di neo-sourcing e la necessità di migliorare la catena del valore delle risorse umane.
Uno dei modelli di outsourcing HR sempre più diffuso, ormai anche in Italia, è il “body renting” (servizi di body renting). Si tratta di un modello di outsourcing in cui un’azienda “noleggia” temporaneamente risorse umane, come professionisti e tecnici, per svolgere compiti specifici o progetti a breve termine. A differenza dell’outsourcing tradizionale, in cui un’azienda affida interi processi a un fornitore esterno, il body renting si concentra sulla fornitura di personale altamente specializzato che lavora direttamente presso l’azienda cliente, ma mantenendo il contratto di lavoro con l’agenzia fornitrice.
Noi di Rubik, ad esempio, forniamo un servizio di body renting che prevede la realizzazione di un team dedicato al committente, specializzato in tecnologie rare relative ai servizi IT e al mercato ICT. Il tutto avviene senza la necessità che la risorsa si rechi fisicamente in ufficio dal cliente e totalmente in modalità di smart working informatico.
03. Uno sguardo al mercato dell’outsourcing aziendale dell’IT
Anche il mercato dell’outsourcing dei servizi IT è in forte espansione. Basti pensare che secondo un sondaggio di Statista, quasi il 64% dei leader d’impresa intervistati ha risposto di esternalizzare questa attività. Inoltre, oggi i dipartimenti IT sono sempre più sotto pressione per gestire infrastrutture complesse, cybersecurity e la trasformazione digitale. Molte aziende necessitano di competenze specializzate che non possiedono per affrontare sfide come l’automazione, la gestione dei dati e l’implementazione del cloud.
Le aziende di outsourcing IT spesso dispongono di tecnologie avanzate e metodologie di lavoro consolidate, il che può tradursi in un miglioramento della qualità dei servizi IT, con tempi di risposta più rapidi e minori interruzioni. I fornitori di servizi esterni sono spesso all’avanguardia nelle ultime tecnologie e tendenze del settore. Affidare a terzi attività IT permette alle aziende di beneficiare di innovazioni e soluzioni moderne senza dover investire pesantemente in ricerca e sviluppo.
03. Outsourcing azienda: il segreto per espandere il business a livello globale
L’esternalizzazione di alcune funzioni, processi o interi dipartimenti permette a molte aziende di espandersi oltre i confini del proprio Paese, andando quindi incontro ad un processo di internazionalizzazione.
Collaborare con un partner di outsourcing con presenza globale può aumentare ulteriormente il ritorno sull’investimento. Le aziende di outsourcing basate in Paesi in via di sviluppo possono contribuire a ridurre i costi, espandere il raggio d’azione delle aziende partner e fornire accesso a lavori ben retribuiti in aree meno sviluppate.
In tempi di incertezza economica, l’esternalizzazione permette di mitigare i rischi. Invece di investire in nuove infrastrutture o assumere lavoratori temporanei, esternalizzare attività come assunzioni, gestione del personale o costruzione di nuovi uffici permette alle aziende di evitare rischi finanziari. Anche se coinvolgere un nuovo partner può sembrare rischioso, alla fine offre maggiore sicurezza e permette alle aziende di concentrarsi meglio sulla loro attività principale.
Inoltre, l’outsourcing offre maggiore flessibilità alle aziende tecnologiche, consentendo di adattarsi rapidamente ai cambiamenti e di espandere la propria offerta di prodotti. Questo permette alle imprese di riorganizzare i team e migliorare i risultati anche in caso di calo della domanda.
Infine, le aziende che offrono un servizio di outsourcing solitamente forniscono competenze preziose in momenti di difficoltà, offrendo strategie innovative e personale altamente qualificato, riducendo gli errori e garantendo migliori risultati per clienti e consumatori.
Conclusione
In conclusione, l’outsourcing si sta rivelando un alleato strategico per le aziende che desiderano ottimizzare la propria gestione, ridurre i costi e accedere a competenze specializzate. Sia nel settore delle risorse umane che in quello IT, l’esternalizzazione offre flessibilità e opportunità di innovazione, permettendo alle imprese di concentrarsi sulle proprie attività core mentre affrontano le sfide del mercato globale. Inoltre, il modello del body renting si sta affermando come una soluzione efficace per soddisfare esigenze specifiche senza il peso di assunzioni permanenti. Con l’ulteriore spinta verso l’internazionalizzazione, le aziende che adottano strategie di outsourcing possono non solo mitigare i rischi economici, ma anche posizionarsi per una crescita sostenibile e duratura nel panorama competitivo attuale.